Vergine Santissima delle Grazie che dopo secoli di nascondimento, Ti sei mostrata nuovamente ai nostri occhi mortali, deh, te ne preghiamo, rivelati alle anime nostre.
Ottienici, Tu che lo puoi, la conoscenza e l’amore di Gesù Cristo: sii Tu, o buona Madre, il nostro sostegno nei dubbi e la nostra forza nei dolori, così frequenti e duri in questa vita terrena.
Preservaci dai pericoli, fatti nostra guida nella virtù, impreziosiscici del Tuo sorriso, che ci sia pegno di beatitudine, la nostra morte.
Per manifestarti a noi, scegliesti i tristi tempi della guerra mondiale, quasi iride di pace nell’oscura tempestosa notte dell’odio.
E volesti dirci, così, che ogni beneficio, il più piccolo come il più grande, è per la Tua intercessione.
Da te, pertanto, che non invano hai risuscitato dalla polvere e dall’oblio il Tuo trono di misericordia e di gloria, speriamo, o Maria, in virtù dei meriti di Gesù Cristo, le grazie che abbiamo domandato e le altre che Tu credi necessarie a noi, per il tempo e per l’eternità.
AVE MARIA
Gennaro Cosenza
Arcivescovo di Capua